allevamento Ragdoll

Il gatto Ragdoll ed i bambini: una convivenza possibile? Assolutamente si! Fra tutte le razze feline, infatti, il Ragdoll è sicuramente la più adatta alla vita in famiglia, soprattutto in presenza di bambini. Merito di un carattere eccezionalmente mansueto, ma al tempo stesso socievole e giocherellone come piace ai più piccoli. Attenzione, però: affinché la convivenza sia tranquilla e senza incidenti, è molto importante insegnare ai bimbi alcune semplici regole improntate al rispetto e al buon senso.

- Il gatto Ragdoll non è un giocattolo. Il Ragdoll è buono con tutti, e la sua pazienza è quasi inesauribile: è quindi molto facile che il bambino si lasci "prendere la mano" durante il gioco, trattando il gatto come un peluche con il rischio di offendere i suoi sentimenti o di fargli del male. Il primo, fondamentale passo per una perfetta convivenza consiste quindi nel raccomandare ai piccoli di casa il massimo rispetto per il loro amico Ragdoll.

- Il gatto Ragdoll è molto suscettibile. Urla, rimproveri, gesti bruschi: basta uno di questi comportamenti, anche solo per gioco, per ferire la sensibilità del gatto Ragdoll. Quando ciò accade, il Ragdoll si intristisce e si chiude in sé stesso. E quindi, qual è l'atteggiamento corretto da seguire? Voce bassa, tono pacato, grande dolcezza e coccole, coccole a profusione!

- Mai farlo sentire solo, trascurato o rifiutato. Il gatto Ragdoll cerca sempre l'approvazione dei suoi amici umani, vuole essere coinvolto nelle loro attività e detesta la solitudine. I bimbi che adottano un Ragdoll, quindi, non devono mai dimenticare che la felicità del loro piccolo amico peloso dipende da quanto riescono a farlo sentire amato e accettato.

- Il gatto Ragdoll deve essere protetto. Questa razza è il prodotto di una lunga selezione che ha eliminato molte caratteristiche tipiche della felinità. A differenza di tutti gli altri gatti, quindi, il gatto Ragdoll non è mai aggressivo, non sa cadere in piedi (quindi, bimbi, attenzione a tenerlo sempre saldamente in braccio!) e non possiede il senso del pericolo. Il bambino che vive con il Ragdoll, quindi, ha come tutto il resto della famiglia un compito delicato: difendere il gatto Ragdoll da pericoli e incidenti. Questo aspetto della convivenza può risultare molto positivo per la crescita del bambino, perchè sviluppa il suo senso di responsabilità nei confronti di un altro essere vivente bisognoso di protezione.

 

 

Foto di Václav Závada da Pixabay