Alla burocrazia non si sottraggono neanche i nostri amici a quattro zampe: alcuni documenti specifici, infatti, devono obbligatoriamente accompagnarli in tutti i loro viaggi. Per il gatto, in particolare, la documentazione necessaria consiste in due tipi di attestazioni: il libretto delle vaccinazioni e il Passaporto Europeo per gli animali da compagnia.
Vediamo in breve di cosa si tratta.
- Il libretto delle vaccinazioni (o libretto sanitario)
Vaccinare il tuo piccolo amico contro le principali malattie infettive è una pratica veterinaria obbligatoria che ha due obiettivi: immunizzare l'animale e contrastare la propagazione dei virus. Per poter viaggiare, sia in Italia che all’estero, il tuo gatto dovrà dimostrare di essere regolarmente vaccinato e di non rappresentare un potenziale veicolo di contagio. Il libretto delle vaccinazioni, dove vengono registrate tutte le vaccinazioni effettuate, serve proprio ad attestare che il micio è perfettamente in regola con le normative vigenti. La profilassi obbligatoria per il gatto, detta anche "vaccinazione trivalente", comprende tre vaccini: rinotracheite (herpes virus), calicivirosi (calici virus) e gastroenterite virale (panleucopenia).
A questi piani di base possono essere aggiunti, secondo necessità, altri vaccini facoltativi, come l'antirabbica (obbligatoria all'estero e in alcune zone d'Italia), la clamidiosi, la leucemia felina (FeLV) e la peritonite infettiva felina (FIP): sarà il veterinario a stabilirne l'opportunità in base al caso specifico. Il solo libretto, rilasciato e compilato dal veterinario con tutti i dati concernenti vaccini, interventi e altre annotazioni sanitarie, è sufficiente per viaggiare entro i confini del territorio italiano; fuori dall'Italia, invece, è necessario aggiungere a questo documento uno speciale Passaporto per animali domestici.
- Il Passaporto Europeo
Deve essere richiesto alla ASL di competenza presentando un documento di identità in corso di validità e il codice fiscale del proprietario, unitamente al certificato di avvenuta vaccinazione antirabbica del peloso; la sua funzione non sostituisce quella del libretto sanitario, per cui ogni volta che tu e il tuo gatto vi recherete all'estero dovrai portare con te entrambi i documenti.
Il Passaporto Europeo per animali da compagnia contiene alcune informazioni salienti sul gatto (nome, data di nascita, razza, sesso, aspetto del mantello, numero del microchip, estremi della vaccinazione antirabbica, trattamenti antiparassitari) e i dati personali del suo proprietario. In caso di viaggi in paesi extraeuropei, il certificato andrà integrato con le specifiche richieste dalla nazione di interesse (come il certificato di buona salute dell'animale o la legalizzazione del passaporto).