Fra tutte le esperienze che puoi condividere con il tuo gatto, una delle più belle e significative è sicuramente la gravidanza. La gatta vive questo evento in modo molto semplice, sereno e del tutto autonomo, ma il tuo supporto può rappresentare comunque un valore aggiunto e rinsaldare non poco il vostro legame.
La gestazione della gatta dura in media 64/67 giorni, ma in alcune razze può protrarsi anche fino a 70 giorni. Nei primi 15 giorni di gestazione si nota una diminuzione dell'appetito e possono verificarsi frequentemente rigurgiti, nausea o vomito. Verso i 30 giorni, la gatta è visibilmente ingrassata; i cuccioli sono già ben visibili all'esame ecografico ed è possibile sentili muovere appoggiando una mano all'addome. Man mano che il parto si approssima, la futura mamma si muove raramente e dorme di più. Al sessantesimo giorno il tappo mucoso si scioglie causando perdite vaginali: in questa fase, la tua piccola amica oscillerà fra una grande irrequietezza e il desiderio di coccole e rassicurazioni.
Nel corso dell'intero periodo di gestazione, il rapporto con il veterinario riveste un ruolo fondamentale. La prima visita, da effettuare non appena ti accorgi che è in corso una gravidanza, servirà ad appurare che la tua gatta stia bene; i successivi appuntamenti, secondo lo schema stabilito dal veterinario, accerteranno anche lo stato di salute dei piccoli tramite visite ed ecografie. La vita in casa dovrà subire meno variazioni possibile, per evitare di stressare inutilmente la micia. Lascia che la tua amica corra o giochi a suo piacimento; fai solo molta attenzione che non esca negli ultimi giorni, per evitare che partorisca fuori casa.
Nutrila con un alimento specifico per gatte in gestazione o lattazione oppure con un cibo per gattini, notoriamente più sostanzioso rispetto a quelli per adulti. Per il momento del parto, predisponile una cuccia grande e ben imbottita con panni morbidi, traversine o carta di giornale e mettila a disposizione qualche settimana prima affinchè possa diventarle familiare.
Il parto dura alcune ore e avviene con la massima semplicità; di solito la gatta fa tutto da sola. Tuttavia, averti vicino servirà a rassicurarla e ad aiutarla in caso di emergenza. Chiama subito il veterinario qualora il parto dovesse presentare evidenti difficoltà (dolore, perdite scure, sofferenza, sforzi prolungati). L'allattamento dura dai 40 ai 60 giorni, trascorsi i quali la gatta non secerne più latte; le poppate si ripetono ogni 30 minuti e hanno una durata media di circa 20 minuti. Durante tutto il periodo dell'allattamento, la gatta produce una quantità di latte corrispondente al numero dei cuccioli: ha quindi la possibilità di nutrirli a sufficienza. Per favorire al meglio questa condizione, però, somministra alla tua gatta un cibo molto nutriente e aumenta il numero dei pasti (fino a cinque al giorno).