È bene abituare il Ragdoll ad una alimentazione più varia possibile dato che i gatti, in generale, tendono a fare gli schizzinosi a lungo andare o a fissarsi solo su di un cibo.
Sicuramente è più facile se si inizia col cucciolo giovane.
Esistono al giorno d’oggi dei prodotti secchi e in scatola studiati appositamente per le varie fasi della vita del gatto che sono ottimi ed assolutamente consigliabili.
La regola generale quando portate a casa il cucciolo è di chiedere all’allevatore cosa ha mangiato il piccolo sino a quel momento per proseguire la dieta e cambiarla poi, in maniera graduale se necessario.
Infatti, un cambio repentino dell’alimentazione del gattino potrebbe causargli dei problemi intestinali ed è perciò assolutamente da evitare.
Usate delle ciotole di ceramica od acciaio ed evitate quelle di plastica perché possono creare allergie e dermatiti al mento.
Mettete le ciotole sempre nello stesso posto, lontane dalla lettiera e in un posto tranquillo. Vi occorreranno due ciotole , una per l’acqua ed una per il cibo secco ed un piatto piano per il cibo umido.
I pasti del cucciolo dovrebbero essere almeno quattro nel corso di una giornata. Un’ altra cosa che si può fare è lasciare del cibo secco per cuccioli, a disposizione per mezza giornata.
L’altra metà giornata è meglio togliere i croccantini affinché il piccolo mangi anche scatolette o cibo fresco cucinato per lui.
Nel complesso l’alimentazione del gattino deve essere basata per lo più su alimenti confezionati prodotti appositamente per lui e di marche ad alta qualità. Gli si potrà offrire cibo fresco, sempre cotto, tre o quattro volte alla settimana per abituarlo ad esso.
Se si dovesse scegliere una dieta a base di solo cibo fresco cucinato in casa, parlatene col veterinario affinché vi dia un apposito integratore da dare al gattino affinché non cada in squilibri alimentari o carenze di qualche tipo.