gatto Ragdoll e il terremoto

Si dice sempre che gli animali possono prevedere gli eventi naturali come i terremoti. In tanti anni che ho passato con I Ragdoll, e ormai sono oltre 24, non e’ mai successo. Proprio mai. 

Nei lontani anni novanta quando un grosso terremoto scosse Roma e dintorni, io avevo pochi gatti. 6 Ragdoll, i miei fondatori. 

La casa ci ballava tutta intorno e i lampadari dondolavano sul soffitto fino a farci venire il mal di mare. Eravamo tutti nel panico. E i ragdoll? Dormivano placidamente nelle loro cucce come se nulla fosse. 

Li prelevammo dalle cucce per metterli nei trasportino e portarli in strada. Noi eravamo tutti trafelati e agitati. Loro non fecero nemmeno un “miao.”

Quei primi gatti fondatori sono morti ormai ed ho i loro discendenti qui con me: figli, nipoti e pronipoti vari. Ma le scene sono sempre le stesse. Ad ogni terremoto.

Durante il terremoto dell’Aquila, i gatti non si sono mossi. Ne’ un fremito di paura, non un miagolio di tensione. 

Nulla. Continuavano a dormire, mangiare e svolgere le loro attivita’ sereni e rilassati. proprio come lo sono sempre, dei VERI Ragdoll!

Insomma, se e’ forse vero che gli animali sentono arrivare i terremoti, posso testimoniare che i miei Ragdoll, non li sentono nemmeno quando sono in atto... Figuriamoci prima!